L’evoluzione della penna è la terza dimensione!

27 Aprile 2013 0 di Elvio

penna3dGià dagli albori della nostra civiltà si era capito quanto fosse importante poter lasciare un segno.
Noi tutti oggi siamo abituati a scrivere, è un’operazione quasi istintiva che ci hanno insegnato sin da piccoli ed è uno dei metodi più ovvi e intuitivi per comunicare col mondo.
Per quanto l’atto di scrivere può essere un’operazione molto creativa, fare un semplice segno è oggi un’azione stupida e banale perché tutti possono utilizzare una penna.

Proprio quando non c’era più nulla da dire e da fare intorno a questo oggetto, che due persone estremamente creative, si mettono insieme per reinventarne nuove potenzialità dagli sbocchi davvero inaspettati e sorprendenti.

Volevamo progettare un dispositivo pratico e funzionale che effettuasse la stampa tridimensionale pronto in pochi minuti senza la necessità di un grande background tecnico e culturale e senza l’ausilio di computer o di software, questo dichiarano gli sviluppatori del 3Doodler. L’intento era quello di creare un dispositivo a basso costo ed alla portata di tutti che fosse allo stesso tempo divertente e facile da usare in pratica un qualcosa fruibile da tutti.

Effettivamente è stato così: si tratta di una penna, nel senso che può essere anche utilizzato in questo modo, ma in realtà si tratta di un dispositivo che riscalda una specie di polimero termoplastico in grado di cristallizzarsi nella forma che noi scegliamo di dargli.
Il risultato, quindi, è una stampante tridimensionale a forma di penna che permette un uso totalmente anomalo.
Avreste mai pensato di alzare la penna dal foglio e, scrivendo nell’aria, vedere il disegno formarsi e diventare un vero e proprio oggetto?

Questo blog in realtà ha già parlato di questa tecnologia trattando le stampanti 3d per la prototipazione, ma la 3Doodler Pen, per l’intuito degli inventori e per le potenzialità che la fantasia di ognuno potrà sprigionare, supera ogni limite di immaginazione.

E’ una penna che permette all’utilizzatore di entrare nel mondo tridimensionale e mostrare la propria idea realmente, senza costruzioni assonometriche né prospettiche.

Nel mondo di doodle, utilizzando plastica ABS di vari colori, possiamo entrare in una organizzazione mentale totalmente nuova.
Si potrebbe riscrivere e ripensare ad un nuovo concetto di scrittura vista come riproduzione reale e tridimensionale delle proprie idee. Pensiamo ad un architetto che ha un’intuizione e che vorrebbe provare a darle un corpo… oppure a cosa avrebbero potuto fare il grande Leonardo Da Vinci o il geniale Nikola Tesla se avessero avuto uno strumento simile ai loro tempi.

Qualcuno di voi probabilmente faticherà a trovare un’utilità per questo oggetto, però immaginate un progetto abbozzato in pochissimi minuti grazie all’utilizzo di una penna 3D così semplice da utilizzare; è bellissimo vedere una persona dar vita ad un piccolo prototipo del suo progetto in maniera così facile e immediata, sopprattutto diversa da com’era abituata a fare fino a poco fa, senza dover ricorrere a computer grafica o modellazioni 3D.
Immaginiamo anche l’incredibile effetto che potrebbe avere sullo sviluppo mentale di un bambino, potrebbe addirittura essere il giocattolo ideale perché così versatile e così diverso da qualunque altra cosa mai vista prima.

La penna 3Doodler è molto compatta, le sue dimensioni di solo 100 x 50 mm con soli 200 g di peso la rende facile da usare e non richiede alcuna preparazione iniziale né attrezzature né software, serve solo una presa di corrente ed una mano appena allenata per questa nuova versatilità. Dopo poche ore di pratica, artisti o semplici utilizzatori saranno già in grado di realizzare oggetti complessi, schizzi , dimostrazioni, opere d’arte, oggetti tridimensionali, ecc.

La penna ‘scrive’ un filo di plastica caldo che, raffreddandosi molto velocemente, si indurisce nelle forme impostate al momento del disegno.

I due fondatori, Peter Dilworth and Max Bogue, nascono come disegnatori di giocattoli e vantano importanti collaborazioni in vari campi. Ora però hanno deciso di dedicare tutte le loro energie per creazioni personali e, a giudicare dal successo riscosso da 3Doodler, non hanno tutti i torti.

Ora guardatevi le enormi possibilità di questa penna.

Saluti