Gli artisti dei muri

14 Dicembre 2008 0 di Elvio

Il Writing, chiamato anche ed erroneamente Graffitismo, è una manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il mondo, basata sull’espressione della propria creatività tramite interventi sul tessuto urbano.
Correlata a questa tendenza sono anche gli atti dello scrivere il proprio nome d’arte (detto tag) diffondendolo come fosse un logo aziendale.
Il fenomeno prende le mosse dalla pittura murale (murales – disegni su muro), e viene spesso associato ad atti di vandalismo, poiché numerosi adepti utilizzano come supporti alle loro creazioni i mezzi pubblici, gli edifici, i grandi muri in cemento armato, le pareti delle gallerie della metro, ecc.
L’obiettivo di ogni writer è raggiungere una certa fama sia all’interno della “scena” dei graffiti, sia far conoscere il proprio nome a chiunque; per questo è di fondamentale importanza la visibilità delle proprie opere, grazie ad una imponente diffusione del proprio tag sul territorio.
Il fenomeno del writing arriva con tale forza artistica all’osservatore, da non poter essere frainteso con il vandalismo:
le opere sono lungamente studiate a tavolino con bozze preventive molto spesso ispirate anche all’arte classica. Grande cura realizzativa che si è di fronte a mani esperte e veri artisti. I messaggi che lasciano passare le loro opere sono allusivi e spesso a sfondo di protesta politica e sociale.
In Italia molti sono i writer che si sono cimentati in opere anche imponenti e nel web potrete trovare molti siti che mostrano le loro opere, io ve ne segnalo alcuni che mi sono particolarmente graditi.

Saberone e Xenz lascio ora a voi cercarne e proporne altri interessanti nei commenti. Un saluto

tratto da Wikipedia