Bigliettini

Bigliettini da visita

 

Come prepararli

 

BigliettiManoNormalmente il bigliettino da visita viene progettato da noi dietro i vostri consigli e le nostre esperienze.
Comunque accettiamo anche lavori fatti integralmente dal cliente purché questi, rispettino gli standard di qualità e dimensioni opportuni di seguito elencati.
Il formato standard dovrebbe essere di dimensioni eurocard (come una carta di credito) pari cioè a 85×55 mm.
Per il momento tratteremo solo questo formato.
Il biglietto può essere sviluppato sia in orientamento orizzontale che verticale, a seconda dei propri gusti o le esigenze di impaginazione. Per lo sviluppo ed il progetto sono sempre consigliati software di tipo vettoriale rivolti alla grafica (tipo Adobe Illustrator, Corel Draw, ecc.) sono utilizzabili anche pacchetti per la grafica raster (tipo Adobe PhotoShop, Corel PhotPaint, ecc.) sono invece sconsigliati software di Word Processing (come MS Word, Writer di Open Office, ecc.).

BigliettiEs1Nell’utilizzo di S/W vettoriali si consiglia inizialmente:
– di impostare la pagina di lavoro dello stesso formato del bigliettino
– di utilizzate caratteri facilmente leggibili
– evitare di inserire informazioni inutili o di scarsa utilità.

Una volta preparato il lavoro secondo i vostri gusti, provate a stamparlo (va bene anche la vostra stampantina domestica) anche solo in nero, vi servirà anche per rendervi conto delle proporzioni, dell’aspetto finale e la dimensione dei caratteri (nelle piccole dimensioni di un bigliettino non è facile regolarsi col solo video).

Ora, che il lavoro è ultimato, non resta che salvarlo. Consigliati i formati tipo .EPS .PDF .JPG .CDR .AI generati quasi tutti dagli stessi software già citati, i primi standard tre sono i più consigliati per compatibilità e facilità di esportazione.
In caso di particolari difficoltà, contattateci anche per telefono.

Consigli

Un bigliettino è un mezzo per presentarsi e, come un vestito, rispecchia la propria personalità o il carattere della propria azienda. Quindi è consigliabile osservare alcune regole:

1) Il nome sempre prima del cognome
2) Il titolo (Dott. Ing. Prof. ecc.) solo se strettamente necessario, ma meglio evitare.
3) Non usare mai troppo MAIUSCOLO nel testo, è poco gradevole e oltretutto, è poco elegante
4) Mai scritte inclinate e deformate: non si tratta di un volantino pubblicitario.
5) Se si rappresenta una azienda, un istituto o altro, il logo della casa madre è sempre consigliato inserirlo, magari non troppo grande e, di solito, in alto a sinistra.
6) Se si ha un incarico in ambito aziendale o d’istituto (tipo direttore, presidente, amministratore delegato, responsabile acquisti, ecc.) va riportato sotto al nome, magari in corsivo (questo aiuta a far ricordare in che veste ti sei presentato).
7) Se si riporta il telefono del proprio portatile è bene metterlo appena sotto il nome o l’incarico aziendale (è oltremodo scomodo andare a spulciare tutti i numeri aziendali per potersi far contattare)
8) Non riportate le cose che non servono (es. la partita IVA) il bigliettino non è uno strumento fiscale o contabile e, francamente, non dovrebbe fare la vece di un timbro
9) Ultimamente vanno tanto di moda i bigliettini plastificati, sinceramente, a meno che siamo sempre con le mani sporche, è molto più bello consegnare un bigliettino di carta pregiata, invece di un foglietto plasticoso simile ad una ricarica telefonica
10) So che può succedere, ma cercate di non fare errori di battitura

Alcuni esempi di nostra produzione

 

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