Una soluzione definitiva all'umidità degli edifici

22 Maggio 2010 0 di Elvio

L’umidità ascendente è una delle cause più frequenti del degrado degli edifici e si presenta anche come la più difficile da combattere.
Interessa di solito i muri prospicienti le fondazioni provocando un processo irreversibile di disfacimento degli intonaci e delle malte che legano la muratura.
La diffusione dell’acqua all’interno dei materiali da costruzione viene favorita dalla capillarità specifica di ciascun materiale anche detta porosità aperta.
A differenza di quella chiusa, la porosità aperta indica la predisposizione di un materiale ad assorbire acqua tale da diffondersi al suo interno attraverso un fenomeno fisico conosciuto come capillarità.

Tale fenomeno si manifesta ogni volta che l’acqua entra in contatto con un canale sufficientemente sottile che, per il noto effetto fisico, risale in altezza raggiungendo un livello molto più elevato rispetto al punto di contatto.
La spiegazione di questo fenomeno viene data attraverso la complessa nozione delle forze di tensione superficiale o energia di superficie dell’acqua, proprietà fondamentale delle superfici liquide che ne permette (contrastata dalla forza di gravità) la contrazione verso una forma quasi sferica in modo da esporre all’esterno la più piccola superficie possibile.

Il tempo di risalita è determinato anche dall’esposizione all’aria del materiale soggetto al fenomeno di evaporazione per cui viene raggiunto un livello di equilibrio dell’acqua che risale senza arrivare alla massima altezza possibile.
Il diametro dei capillari svolge un ruolo importante per la risalita dell’acqua quindi a capillari più sottili, corrisponderà una maggiore risalita e viceversa.

Ora, conosciuti gli effetti fisici, va da sè che questa acqua, risalente dalle fondamenta per capillarità, tenderà ad imbibire l’intera superficie muraria fino ad una determinata altezza, di conseguenza tenderà ad evaporare con più facilità verso gli ambienti più caldi e asciutti. Solitamente sono proprio gli spazi interni e riscaldati delle nostre case a subirne gli effetti più devastanti. Questo flusso costante di umidità infatti, oltre a rendere l’ambiente malsano, umido e freddo, tende a trasportare sali minerali dal suolo e compromettere gli intonaci e le murature.