L'aeroporto che ricicla la CO2

21 Aprile 2009 0 di Elvio

L’aeroporto inglese John Lennon di Liverpool, da circa un mese, ha dato il via ad un esperimento che prevede la realizzazione di un impianto di filtrazione dell’aria, capace di produrre biodiesel dalla trasformazione di anidride carbonica (CO2).

La cattura dell’anidride carbonica avverrebbe attraverso un “eco box” originariamente pensata per limitare le emissioni dei veicoli e sviluppata da Origo Industries.

Secondo le intenzioni dei progettisti, il prototipo sarà in grado di produrre 250 litri di biocarburante ogni giorno. Il funzionamento è semplice: l’aria inquinata da CO2 prodotta dai mezzi di terra, dagli aerei e dal respiro dei passeggeri, sarà spinta attraverso dei filtri foto-bioreagenti a base di alghe. Queste, grazie ad un afflusso massiccio di anidride carbonica, subiranno una crescita accelerata, finché non saranno pronte per essere raffinate per estrarne del biocombustibile.

Il biocarbutante che ne risulterà sarà utilizzato inizialmente all’interno dell’aeroporto per alimentare i veicoli di terra in servizio in aeroporto e agli impianti di riscaldamento e dell’acqua calda, ma se l’esperimento andasse a buon fine, gli ideatori prevedono l’espansione dell’impianto per arrivare ad una produzione di 289.000 galloni di carburante all’anno, circa 3.600 litri al giorno.

Il costo dell’operazione non è stato reso noto. Secondo Origo Industries, tuttavia, l’investimento diventerà remunerativo nel giro di un anno.

E’ il primo caso di produzione di biocarburanti realmente ecologica, il sistema di fatto, permetterebbe il ricircolo continuo dell’anidride carbonica prodotta dalla combustione. In verità localizzato solamente nei dintorni dello spazio aereoportuale, ma è un buon inizio ed un passo in avanti. Speriamo bene e teniamo d’occhio il progetto. Saluti