La carta elettronica soppianterà gli LCD

20 Febbraio 2009 2 di Elvio

Electronic paper, anche conosciuto come e-ink o e-paper, è una tecnologia di display progettata per imitare l’aspetto dell’inchiostro su un normale foglio di carta. A differenza di un comune display, che usa una retroilluminazione per illuminare i pixel, l’e-paper riflette la luce esattamente come un foglio di carta. Questa tecnologia è stata inventata nel 1996 da Joe Jacobson, fondatore di E-Ink insieme ad alcuni ex geniacci del MIT e tra gli investitori figurano i nomi di Philips, Motorola e Gruppo Espresso (italia).
Secondo l’azienda l’inchiostro elettronico rivoluzionerà il modo in cui le informazioni vengono visualizzate su di uno schermo, rimpiazzando buona parte delle attuali tecnologie (tipo LCD) per la lettura di testi digitali su PDA, cellulari, e-book e sistemi portatili in genere.
Di notevole, questa tecnologia, ha una grande duttilità: può infatti essere applicata a quasi ogni tipo di superficie e materiale, dalla plastica al metallo, addirittura alla tradizionale carta, consentendo di produrre display più economici, leggeri, sottili (meno di 1 millimetro) e leggibili in qualsiasi condizione di luce e di angolazione.
La tecnica più diffusa prevede l’uso di sfere di dimensione molto ridotte all’interno dello schermo. Queste sfere sono caricate elettricamente; una semisfera è positiva e colorata di nero mentre l’altra semisfera è caricata negativamente e colorata di bianco. Tramite campi elettrici, si possono orientare queste sfere per ottenere il cambio di colore nei vari punti dello schermo. Questo permette di realizzare display che richiedono alimentazione solamente quando si deve modificare la configurazione delle sfere. Si possono quindi realizzare dispositivi molto leggeri ed a elevata autonomia, dato che l’energia serve solo per cambiare il contenuto dello schermo.

L’inchiostro elettronico si pone quindi come vera alternativa alla tecnologia LCD, la stessa che oggi equipaggia ogni sorta di dispositivo mobile e che sta trovando sempre più diffusione anche nel mondo dei monitor per PC e nei televisori.
E-Ink sostiene che la tecnologia LCD sia poco adatta per i dispositivi mobili, per i suoi alti costi, l’alto consumo di energia e la non ottimale qualità di visualizzazione. Il mercato dunque più ambito da E-Ink è proprio quello mobile: e-book, PDA, telefoni cellulari, pager, orologi e handheld computer.

L’inchiostro elettronico promette di portare la stessa leggibilità della carta sui piccoli display, virtualmente in qualsiasi condizione e senza retroilluminazione in più, il grande vantaggio di mantenere la propria configurazione sul foglio elettronico anche in assenza di elettricità. Infine gli schermi e-ink posso essere applicati anche su superfici curve e irregolari.

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