Il rifiuto riusabile è l'ultima novità

17 Novembre 2008 0 di Elvio

Da un progetto di 3 ragazze di 27 anni, è uscito l’uovo di Colombo: poter dare la possibilità a tutti i cittadini di recuperare gli oggetti che verrebbero buttati via da altri, seppur ancora utilizzabili.
Come una sorta di rigattiere automatico, il progetto (che è già attivo a Venezia e Rovereto in provincia di Trento), prevede l’impiego di cassonetti-vetrina, dove ognuno può lasciare o prendergli oggetti che più gli interessano.
Il progetto si chiama appunto Rifiuto Con Affetto.
Dal loro sito, potrete approfondire maggiormente il discorso, intanto vi espongo i punti più salienti:
Obiettivo
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare il cittadino intorno al problema dei rifiuti e in particolare dello spreco. Chi una volta nella vita non ha detto ‘Mi dispiace buttarlo via?‘ Ciò significa che molte volte si gettano oggetti ancora utilizzabili. RCA (Rifiuto con Affetto) vuole agire sulla coscienza della singola persona stimolandola ad interrogarsi sul proprio rapporto con l’oggetto e sull’azione quotidiana del gettare nella spazzatura. L’obiettivo è quindi quello di evidenziare l’importanza di un rifiutare in maniera critica e consapevole.

Il cassonetto RCA
Verranno portate alcune modifiche su un normale cassonetto: la parete frontale viene sostituita da uno sportello trasparente e gli interni suddivisi con delle mensole. Attingendo dall’idea di vetrina si vuole creare una nuova relazione tra l’interno e l’esterno del cassonetto: l’azione del “buttar via” e quella del “rovistare” si trasformano in un “lascia e prendi”. Il cassonetto da luogo di rifiuto si trasforma in luogo di scambio.
Auto-sostenibilità
Agendo sullo scambio, si prevede che il cassonetto abbia un continuo e costante riciclo di oggetti tale da non necessitare il servizio di svuotamento settimanale dei cassonetti VESTA.
Come agisce
Il progetto interviene prima di tutto a livello di informazione: una volta scelto un quartiere pilota, tutte le case di questo riceveranno nella loro cassetta della posta una cartolina con illustrato il progetto RCA e i modi per aderirvi. Nel quartiere scelto verrà poi posizionato il cassonetto RCA.
Personalmente ho conosciuta Roberta (una delle promotrici) che mi ha particolarmente colpito, non tanto per l’entusiasmo per il bel progetto (tipico dell’età), quanto per la consapevolezza di saper dare valore vero alle risorse cui disponiamo (abbastanza atipico nelle nuove generazioni).

Il progetto sta partendo proprio in questi mesi, quindi prego tutti gli interessati a prendere contatto con i promotori per avere maggiori informazioni e magari installarne uno sul proprio quartiere, questo è l’indirizzo info@rifiutoconaffetto.it. Saluti.