Idrogeno dalle pesche di scarto

24 Giugno 2008 0 di Elvio
Caye Drapcho, ingegnere di sistemi biologici presso l’Università di Clemson, sta conducendo degli studi su un batterio, chiamato Thermotoga Neapolitana, capace di produrre idrogeno soprattutto dalle pesche di scarto. Afferma il ricercatore: Il batterio e’ in grado di sopravvivere a condizioni ambientali che sarebbero distruttive per ogni altro organismo, anche a temperature vicine ai 100 gradi. E’ capace di produrre sottoprodotti gassosi che possono contenere idrogeno fino all’80%, anche se di norma il contenuto medio in idrogeno è pari al 25-30% e, quindi, con enormi potenzialita. La produzione peschicola in South Carolina ammonta annualmente a circa 90 mila tonnellate. Il South Carolina è il secondo stato produttore di pesche negli Stati Uniti (dopo la California) e questi scarti, ad elevato contenuto zuccherino, rappresentano una quantità notevole da prendere in seria considerazione per essere riconvertiti in idrogeno dall’azione batterica. Saluti a tutti
fonte Ansa