Aumentare le viste al proprio sito web

30 Agosto 2010 3 di Elvio

Qualche giorno fa stavo girovagando un po’ sui motori alla ricerca di un modo semplice per aumentare le visite al proprio sito. In realtà mi sono accorto che ci sono molti modi gratuiti (più o meno subdoli) per ottenere risultati temporanei e non costanti: dallo scambio di link, allo spam sui forum o sulle email, al forzare artificiosamente il proprio page rank, alle forzature e varianti con le keywords, ecc. Tecniche queste poco raccomandate e fortemente punite dai motori di ricerca.

Ognuno (come è ovvio) vorrebbe incrementare le visite al sito a cui costantemente si prodiga da anni ed ognuno si aspetta di ottenere risultati incoraggianti, appaganti e crescenti.
Sappiamo che vi sono milioni di utenze nella rete, milioni di persone che girovagano senza meta e cliccano ovunque si muove qualcosa; di conseguenza non ci spiegamo come siti cretini ed insulti facciano alti numeri di traffico ed il nostro, magari curato e ricco di contenuti, non decolla mai (dalle mie parti si dice “che non cresce e non crepa”).
Secondo me il problema non va letto in questo modo, è vero che siti improbabili, con scarsi contenuti, scadenti nella grafica possano anche avere molti visitatori, ma questo non significa che siano apprezzati dal fruitore. Spesso è più probabile che sono solo ben indicizzati nei motori (anche in modi artificiosi) e molto pubblicizzati, ma poi presentano tempi di rimbalzo molto veloci (vale a dire il tempo che il visitatore impiega per uscire è dell’ordine di pochi secondi). Questo fattore porta sì a molti visitatori a livelli contabile, ma ad una bassissima fruizione effettiva del sito stesso.